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OPEN DAY

https://youtu.be/pJzdT59oqYc
IL rituale dei palloncini in 1 G

Concerto fine anno 2021-2022

IL LOGO PUECHER

STORIA DEL LOGO DELLA SCUOLA

IL LOGO DELLA SCUOLA E’ NATO NEL 2012. IL DIRIGENTE DELL'ISTITUTO C. CALVI AVEVA INDETTO UN CONCORSO PER CREARE IL LOGO PER L'ISTITUTO COMPRENSIVO. IL CONCORSO AVEVA LO SCOPO DI STIMOLARE LA FANTASIA DEGLI ALUNNI, CHE CON L’AIUTO DELLE PROF. DI ARTE, HANNO FATTO OGNUNO UN DISEGNO DA PRESENTARE E DA FAR ESAMINARE AL CONSIGLIO DI ISTITUTO

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UNA RAGAZZA DELLA 3 F HA VINTO IL CONCORSO CON UN DISEGNO SIGNIFICATIVO E STILIZZATO. RAPPRESENTA SEMPLICEMENTE LA FIGURA DI UN ALBERO.

AL POSTO DEL TRONCO C’E’UNA COPPIA DI RAGAZZI, CHE ALZANDO FESTOSI LE BRACCIA AL CIELO, LANCIANO LIBRI CHE SOSTITUISCONO LA CHIOMA DELL’ALBERO. QUESTO LOGO RAFFIGURA LA GIOIA DI STUDIARE . ORA IL DISEGNO LO SI PUÒ TROVARE SULLA MAGLIETTA CHE OGNI ANNO GLI ALUNNI INDOSSANO PER LA CAMPESTRE E IN ALTRE OCCASIONI SPECIALI.

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Perché Le Aule Della Nostra Scuola Portano Questi Nomi?

Per quelli che già frequentano la nostra scuola, ma non ne conoscono tutti i suoi segreti, questo articolo fa al caso vostro.

Come ben saprete, in una scuola ci sono molte aule: i laboratori, la mensa, la biblioteca, le classi delle orchestre …

Nella nostra scuola, però, alcune aule hanno dei nomi: Silvano Pessina, Maria Rosa Caridi e Lucia Mascione, una cosa molto curiosa, ma noi ragazzi anche se avevamo visto spesso quei cartellini appesi di fianco alla porta, non ci avevamo mai fatto particolarmente caso.

Un giorno la nostra prof. ci ha domandato se ne sapevamo qualcosa e dopo la nostra risposta negativa ci ha chiesto di fare una sorta di piccola inchiesta e così ci siamo subito messi al lavoro.

Curiosi e motivati, ci siamo messi subito al lavoro: impugnata la matita e recuperato un quadernetto abbiamo cominciato, come dei veri giornalisti, ad interpellare collaboratori scolastici e professori sulle vicende e sui motivi che avevano portato alla decisione di nominare le aule, purtroppo non abbiamo potuto chiedere alla Preside, dato che coordina la nostra scuola solo da quest’ anno, ma siamo riusciti comunque a “sfamare” la nostra fame di notizie, e speriamo che soddisfino anche le vostre curiosità.

“Per ricordare quegli insegnanti che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della nostra scuola” (collaboratrici scolastiche sig.ra Marina, Bianca, Alessia e Graziella)

“Queste aule portano il nome di insegnanti che nell'insegnare ed educare gli alunni hanno messo tutto il loro animo e non saranno mai dimenticati ” (professoresse Cereda e Ginestroni)

“Sono nomi di professori che hanno fatto la storia della nostra scuola, ora non ci sono più, ma quello che hanno fatto c’è ancora” (professor. D’Aloisio)

Dopo tante domande una cosa l’avevamo capita benissimo: erano tutti professori, che andavano ricordati per ciò che avevano fatto e quindi per commemorarli erano state affisse quelle targhette alle porte, ma ci restavano ancora tante cose da capire meglio, chi erano esattamente queste persone e come mai proprio i loro nomi erano stati scelti?

Ci è bastata qualche domanda ancora per capire che quei nomi non erano stati scelti a caso, ma erano nomi di persone veramente speciali che non erano stati solo dei professori, ma erano state una guida per i ragazzi e dei pilastri per la nostra scuola.

SILVANO PESSINA era un professore di lettere, un uomo colto che spiccava per la sua grande intelligenza e per la sua comprensione nei confronti dei ragazzi.

Ha sempre sostenuto con grande entusiasmo i valori della Resistenza.

Dopo essere giunto alla meritata pensione si è gravemente ammalato ed è deceduto in poco tempo. A lui è dedicata la BIBLIOTECA.

MARIA ROSA CARIDI era anche lei una professoressa di lettere, viene ricordata come una donna molto gentile, amante della cucina; ha dedicato molto tempo ai laboratori scolastici. Si è sfortunatamente ammalata mentre era ancora in servizio,ma ha continuato a insegnare con grande dedizione, ha anche accompagnato i ragazzi ad un gemellaggio in Francia nonostante le grandi difficoltà legate alla sua malattia.

È venuta a mancare in seguito ad un ictus. A lei è dedicata la MENSA.

LUCIA MASCIONE era un’insegnante di musica che suonava il pianoforte ed era docente nell’indirizzo musicale.

Ha accompagnato i ragazzi in molte rassegne e concorsi.

“Lucia si è ammalata molto giovane ed è morta dopo una dolorosa malattia che però non l’ha mai scoraggiata” ricorda commossa la prof. Pagani.

A questo punto eravamo davvero giunti ad una conclusione: queste persone fantastiche andavano davvero ricordate, perché con una piccola azione hanno fatto fare passi da gigante alla nostra scuola e le aule che portano il loro nome lo dimostrano.

Grazie a questa piccola indagine, abbiamo conosciuto le storie di tre persone importanti per la nostra scuola, e speriamo che anche voi siate stati contenti di conoscerle con noi.

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