Aria di cambiamenti

Gli anni passano e con loro anche i professori.

Il nostro amico preside con barba, orecchino e occhiali, Carlo Calvi che ogni giorno, circondato da un buon odore di caffè, entrava con un giornale sotto braccio e uno strambo cappello da pescatore, ha lasciato la sua poltrona per far sedere la nuova dirigente: Anna Toffoletti che si è dimostrata una persona presente e molto cordiale.Pero’ se volete un consiglio non fate tanto i monelli, perché a differenza dell’altro preside, che se facevi qualcosa ti faceva il suo solito discorsetto e poi ti dava una caramella, la nuova preside, Toffoletti, non sappiamo ancora com’è, quindi state attenti.

Ma i nostri cuori non piangono solo per lui, ma anche per la nonna di tutti gli alunni, la Signora Amalia. Con la scusa di andare in bagno si andava dall’Amalia per un consulto. Ogni giorno si sente la mancanza della Signora Amalia e ogni giorno speriamo in una sua visita.

Nella Wind Machine si è preso la meritata pensione il prof Fasoli, coordinatore delle sezioni musicali, nonché insegnante di clarinetto e sassofono.

La storica prof di matematica, la mitica Prof Fazio, che ha insegnato anche ai nostri padri e alle nostre madri, che ci ha sempre voluto bene, si è meritata la pensione dopo una vita a scuola.

Un arrivederci è rivolto al prof di percussioni MASSIMO MAZZA che, oltre ad insegnare come suonare la batteria, ha diretto un coro che ha emozionato tutti quelli che hanno avuto il piacere di ascoltarlo.

Anche il trombettista prof. Molteni ha dato un addio a questa scuola, dopo aver guidato per alcuni anni l’orchestra di fiati delle classi prime.