Ciò che fa bene a noi fa bene al pianeta

Questo il titolo della lezione che il 27 Aprile, 3 studenti di 2 C della scuola Secondaria (Stefany, Matteo P. e Matteo R.), hanno tenuto ai loro compagni di V Primaria di Arcellasco (accompagnati dalla maestra Elisabetta).

Ma lezione forse non è il termine corretto…è stato un confronto sulle idee e su come quello che mangiamo vada a influire sul nostro ambiente, un confronto in cui i bambini della Primaria erano protagonisti e non spettatori.

Ci hanno dato suggerimenti, risposte ma soprattutto domande da cui ripartire. L’incontro (rigorosamente online causa Covid) è iniziato con l’immagine di un orso polare. Ma lascio che siano le parole di Riccardi di V a descrivere l’immagine…

“era un orso polare, ma non stava bene, era magro, triste e affamato, ed era su un pezzo di ghiaccio. Sono triste ancora adesso per quel povero orso, sono triste perché era infreddolito e affamato e stava guardando casa sua sprofondare e distruggersi per il riscaldamento globale e noi non facciamo niente!”.

Da qui è nata la decisione, presa sull’emozione che deriva da un’immagine, ma rafforzata dai dati scientifici che abbiamo visto insieme (“e i dati scientifici non mentono” ci ha detto il professor Torriani), che dobbiamo e possiamo fare qualcosa. A partire da cosa e come mangiamo. Ecco quindi alcune delle idee (tutte sono troppe) che gli studenti della Primaria ci hanno proposto per evitare lo spreco di cibo, mangiare meglio e aiutare la nostra salute e l’ambiente:

· sulla scatola del prodotto, si potrebbe applicare una lucina che si accende quando il prodotto è prossimo alla scadenza, in modo tale che il consumatore se ne accorga e possa consumarlo al più presto (Lorenzo)

· Di fare la lista della spesa per non prendere cose in più che dopo magari scadono senza neanche essere mangiate (Noemi)

· usare il cibo avanzato per fare concime che si può usare per far crescere le piante. (Alessandro)

· Se cucini in abbondanza e avanzi del cibo non lo butti ma lo conservi in frigorifero e lo mangi il giorno dopo. (Beatrice)

· Con le confezioni dei prodotti alimentari, si possono fare tantissime cose; per esempio con le bottiglie di plastica possiamo fare vasi per le piante o ogni genere di porta oggetti per la casa (portamatite, portaspazzolini, porta carta igienica, portatovaglioli ecc.). Andrea

· evitare di comprare cibi con involucri di plastica (Tommaso)

· usare la buccia di un frutto per creare un profumo (Marina)

· e molto altro…

E infine lascio la chiusura a Paola che ci ha scritto… È stato molto divertente e molto istruttivo. Obiettivo centrato…imparare divertendoci e fare qualcosa per il nostro pianeta.